E’ stato pubblicato, a cura di Lina Scalisi, il primo volume dell’ultima impresa storiografica di Giuseppe Giarrizzo che ad essa lavorò per oltre un trentennio, densa per contenuti, erudizione e questioni, l’Introduzione attraversa due secoli di storiografia italiana ed europea.
Dedicata al lungo Ottocento italiano, la narrazione autorevole di Giarrizzo parte dalle radici settecentesche del pensiero storiografico riconsegnando generazioni di storici al loro alveo di provenienza regionale e studiando la genesi del loro pensiero e dei modi con cui affrontarono il tema della nazione e della libertà. Per muovere poi, in uno scambio proficuo perché non unidirezionale, a una prospettiva europea che dissolve lo schema originario della storiografia nazionale. Una rilettura complessa vissuta come debito morale verso sé stesso, verso la generazione dei propri maestri, verso il senso del proprio mestiere che rimase per Giarrizzo, innanzitutto, ineludibile mandato civile.
L’uscita del secondo volume (1870-1945) è previsto nel 2021.